QUALCOSA SU CUI PENSARE...

 

·        Dopo il primo provino cinematografico di Fred Astaire, la nota del regista della MGM incaricato delle prove, datata 1933, diceva: "Non sa recitare! Leggermente calvo! Sa ballare un po’!" Astaire teneva quella nota sopra il caminetto nella sua casa di Beverly Hills.

·        Louisa May Alcott, autrice di Piccole donne, fu incoraggiata dalla sua famiglia a trovare lavoro come serva o come sarta.

·        Beethoven maneggiava con difficoltà il violino e preferiva suonare le proprie composizioni anziché migliorare la tecnica. Il suo insegnante lo definiva senza speranza come compositore.

·        I genitori del famoso cantante d’opera Enrico Caruso volevano che diventasse ingegnere. Il suo insegnante diceva che non aveva voce e non sapeva cantare.

·        Walt Disney fu licenziato da un direttore di giornale per mancanza di idee. Inoltre andò in fallimento diverse volte prima di costruire Disneyland.

·        Gli insegnanti di Thomas Edison dissero che era troppo stupido per imparare qualcosa.

·        Albert Einstein non parlò fino all’età di quattro anni e non imparò a leggere fino ai sette. Il suo insegnante lo definì "mentalmente tardo, associale e sempre perso nei suoi stupidi sogni". Fu espulso e gli venne negata l’ammissione al politecnico di Zurigo.

·        Lev Tolstoj, autore di Guerra e Pace, si ritirò dall’Università. Fu definito "incapace e non disposto a imparare".

·        Henry Ford fallì e si ridusse al verde cinque volte prima di avere finalmente successo.

·        Winston Churchill fu bocciato in prima media. Divenne primo ministro quando aveva ormai sessantadue anni, e solo dopo una vita di sconfitte e delusioni.

·        Diciotto case editrici rifiutarono il racconto di diecimila parole di Richard Bach su un gabbiano "che si libra in aria", Il gabbiano Jonathan Livingston, prima che finalmente lo pubblicasse la Macmillan nel 1970. Nel 1975 aveva ormai venduto sette milioni di copie nei soli Stati Uniti.